Carol Cortiello – Uomini & Donne
Non è da escludere l’ipotesi che bacio principi azzurri e li trasformo poi in ranocchi.
Non è da escludere l’ipotesi che bacio principi azzurri e li trasformo poi in ranocchi.
Amo l’autunno, con la sua pioggia di foglie accartocciate. Il vento è amico, ancora tiepido, e aiuta a lasciar andare le cose superflue. Ecco, bisognerebbe fermarsi e capire, cosa vogliamo essere nella vita dell’altro? Chiediamocelo.Chiediamoci se vogliamo essere foglia rinsecchita, seppur colorata, che vola via per sempre, o linfa vitale, radice che sostiene tutta la vita l’albero, facendolo fiorire nelle promesse della primavera sognata in inverno.
Si suppone che, se il sapere vada ad abbracciare tutto il possibile immaginabile, la differenza tra un uomo colto e un altro ignorante arrivi a pesare meno di un grammo.
Non ci sono più gli uomini di una volta; ma neanche donne. Sempre più uomini nascono in un corpo da donna, e sempre più donne nascono in un corpo da uomo. Che il buon Dio si sia confuso con l’impasto?
Vedo, che oggi, molte donne hanno le palle e molti uomini le tette. Preferisco le prime, e poi, le tette si può sempre rifare. No?
La donna è come un asfodelo, l’uomo come un cardo selvatico; nonostante la sostanziale differenza da entrambe le piante si ottiene un ottimo miele.
Donne pronte a tutto. Donne pronte ad amare e a donare se stesse nel rispetto e nella sincerità totale e donne pronte a mentire, a raggirare e ad usare per i loro scopi. Donne toste, piene di personalità e carattere, ricche di un’intelligenza raffinata e di una classe innata e donne stupide, vuote e superficiali e decisamente solo ed esclusivamente “Femmine”. E tu, che donna sei?