Sebastiano Conte – Uomini & Donne
Preferisco una Catwoman ad una gatta morta.
Preferisco una Catwoman ad una gatta morta.
Se potessi dare nome alle tue lacrime le chiamerei donna, se potessi dare un nome al tuo passo felpato e il tuo ancheggiare spedito, di fronte al mio guardo, ti chiamerei allo stesso modo: donna.
Amicizia di genere.Può sostenersi una amicizia disinteressata fra uomo e donna? Certamente no se si guardano troppo negli occhi. Ma se i discorsi arrivano a considerare anche gli imprevisti della vita potrebbero farcela.
Il rapporto uomo donna deve essere una scelta libera e consapevole; conoscersi, amarsi, rispettarsi e onorarsi. Avere delle affinità comuni, culturali, intellettuali, spirituali, sentimentali, caratteriali, esistenziali, morali, ideali, platoniche ma anche fantasiose e carnali. Un rapporto in cui l’uno è la stampella dell’altro. Un rapporto simbiotico.
La donna è come una rosa: va amata con tutte le sue spine.
Ci sono donne che sanno di libertà. Non perché ti lasciano libero di fare ciò che vuoi e quando vuoi, ma perché ti fanno sentire libero nell’anima quando ti stanno vicino. Sanno regalarti quella maledetta cosa tanto cercata che si chiama “Felicità” e sanno farti essere maledettamente “Te stesso”! Ecco cosa si deve apprezzare in una donna; la capacità di renderti migliore essendo sempre e solo ciò che senti di essere.
Lei non è più tua. Non siete più vostri e forse non lo siete mai stati. Non vi appartenete più, condividete un armadio, un letto e un bagno ma non vi appartenete. Irrimediabilmente lontani, anche se conoscete a memoria ogni anfratto di voi, ogni ruga e ogni particolare dei vostri corpi. Ognuno è ormai una scatola chiusa, un bunker blindato senza finestre. Ti guardi la mano sinistra come se tra le linee del palmo ci possa essere quella che definirà la durata del vostro amore, una specie di garanzia di proseguimento e una prova tangibile di caducità.