Giampaolo Pansa – Uomini & Donne
Quando scoppia una guerra, la prima vittima è la verità. Dopo la verità, la seconda vittima è la donna.
Quando scoppia una guerra, la prima vittima è la verità. Dopo la verità, la seconda vittima è la donna.
Quella secondo la quale tutti gli uomini sono eguali è un’affermazione alla quale, in tempi ordinari, nessun essere umano sano di mente ha mai dato il suo assenso.
Dedicata a te divina creatura dolce messaggera d’amore, orgogliosa guerriera, testarda, affrontando le battaglie della vita, tante volte hai vinto, ma quante volte hai pianto naturale un po’ ingrassare, se una vita cresce in te, non guardare più lo specchio, ma ritrovati negli occhi del tuo amore nove mesi son passati, corri corri che è già l’ora che paura mamma mia, la tua mano stringi forte nella mia, ama l’amore partorisci con dolore, ma quanto emozione se un bimbo si attacca al tuo seno, e tu sei fiera di essere donna.
La donna che è donna nell’anima impegna molto di più di quella che sa esserlo solo volteggiando su un paio di tacchi vertiginosi. Pochi gli uomini che sanno essere all’altezza delle prime e troppi quelli che sanno essere all’altezza dei tacchi delle seconde.
La guardai, mi guardò. Ci guardammo.
La donna può entrare in un canto paziente, profondamente cosciente. La fiamma della consapevolezza è pienamente cosciente in lei, purché saggia.
Conosco persone che si sentivano il centro del mondo invece si sono ritrovate ad essere solo delle fogne.