Ines Sansone – Uomini & Donne
Papa Wojtyla diceva che la donna è il motore del mondo. Ora e per sempre basta alla violenza basta ai maltrattamenti, le donne sono troppo preziose.
Papa Wojtyla diceva che la donna è il motore del mondo. Ora e per sempre basta alla violenza basta ai maltrattamenti, le donne sono troppo preziose.
Molti uomini trovano nelle donne le colpe dei propri sbagli… gli stessi uomini donano alle donne i resti dei loro guai.
L’uomo ha il dono della pazienza, la donna quello di fargliela perdere…
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
Il cuore delle donne è come il cielo d’autunno. Muta in continuazione.
La donna è come una farfalla che va in fiore in fiore a cercare il suo nettare non bisogna cercare di catturla senza scrupoli, ma bisogna fargli capire che il vostro fiore è il più colorato, sicuro e profumato di tutti gli altri (bisogna distinguersi).
Regina della mia vita, non schiava del mio re, ma complice perfetta.