Luca Briosci – Uomini & Donne
Si dice che le donne sono complicate, che le donne non si sa quello che vogliono, che sono pazze, che vivono in un loro mondo… cazzate! Se da loro vuoi una cosa sola allora è così, ma se le vuoi capire basta ascoltarle.
Si dice che le donne sono complicate, che le donne non si sa quello che vogliono, che sono pazze, che vivono in un loro mondo… cazzate! Se da loro vuoi una cosa sola allora è così, ma se le vuoi capire basta ascoltarle.
Degli uomini, alcuni attendono agli affari, altri al piacere. Ma ogni donna in fondo al cuore è un libertino.
La giovane evitava in particolare i faggi e i frassini, che gocciolavano più insidiosamente di tutte le altre piante. Così facendo dimostrava quanto le donne comprendano bene gli umori e le caratteristiche della natura: un uomo che avesse attraversato quei campi non si sarebbe nemmeno accorto che dagli alberi scendeva acqua.
Il principe azzurro, la donna dei sogni, l’uomo perfetto, la donna ideale, l’anima gemella, è questo il vero amore? O forse l’amore è l’incontro casuale di due anime imperfette, fragili, impaurite e rattoppate che intravedono la perfezione solo nella loro unione? O forse l’amore è di chi ha il coraggio di attendere di realizzare un sogno e non di accontentarsi di sognare una realtà che non ci appartiene? L’amore è per i temerari, i rivoluzionari, i trasgressivi. I pavidi d’animo si mettano da parte.
Se fossimo piccoli come elettroni o grandi come le galassie i tuoi occhi, Beatrice, isole tropicali dove non ho mai viaggiato, sarebbero come l’arcobaleno, che esiste solo se lo guardiamo. Ma sto nel mezzo, fra una galassia e un elettrone, pensando al viaggio mai fatto e al loro eterno splendore.
Se non fosse per l’oro e per le donne, non ci sarebbe la dannazione.
Il giorno del suo compleanno, Holly si mise davanti allo specchio grande e si esaminò. Aveva eseguito gli ordini di Gerry e si era comprata un vestito nuovo. Non sapeva perché, ma ogni giorno doveva trattenersi più volte dall’aprire la busta del mese di maggio. Mancavano ancora due giorni, e non riusciva a pensare praticamente ad altro.