Paulo Coelho – Uomini & Donne
Tu sei stata la speranza dei miei giorni di solitudine, l’angoscia dei miei momenti di dubbio, la certezza dei miei istanti di fede.
Tu sei stata la speranza dei miei giorni di solitudine, l’angoscia dei miei momenti di dubbio, la certezza dei miei istanti di fede.
Capisci di essere diventata una donna, quando smetti di frignare e cominci a lottare.
Le donne quando amano diventano cieche anche davanti l’evidenza.
Quando le persone mancano di immaginazione è sempre perché hanno paura anche solo di giocare con l’eventuale esistenza di qualcosa di diverso dal prosaico, a cui si aggrappano con tutte le loro forze.
Un vero uomo ti fa sentire: Regina del suo mondo, femmina nel letto, donna in tutti i suoi giorni.
Parlavamo poco, mi guardava spesso. Mi convincevo che non guardasse me, che puntasse gli ori che avevo indosso: mi aiutava a tenere le distanze. Dovevo reprimere l’istinto di prenderlo sottobraccio, ridere, scherzare, parlare con lui, lui che era così simile a Sofia, veniva dalla stessa terra di contraddizioni, inciampava sugli stessi accenti. Dovevo reprimere l’istinto di dirgli “bentornata”.
Le donne sono come il calcio anche se ami una sola squadra, tutte le partite ti appassionano.