Madre Teresa di Calcutta – Uomini & Donne
La donna ha più di tutte le creature la capacità di amare, di trasformare i piccoli gesti in momenti significativi.
La donna ha più di tutte le creature la capacità di amare, di trasformare i piccoli gesti in momenti significativi.
Non voglio un mezzo uomo vicino a me, voglio un uomo che sappia prendersi cura di me dentro e fuori dal letto. Non sono solo un corpo da scaldare, ma sono in primis una donna da amare. Non mi serve qualcuno che mi “lisci” ma qualcuno che “sfidi” continuamente la mia mente, lasciandola sempre accesa, attratta e coinvolta diquell’uomo. Voglio sentirmi sempre stimolata intimamente, mentalmente, emozionalmente e essere un mondo da vivere a trecentosessanta gradi.
Non sarò mai una marionetta nelle tue mani, quella che, pur di tenersi un uomo, si fa manovrare da un maschio che tira i fili per muovere il suo burattino. Sono una donna con gli attributi, spezzo ogni filo e ogni legame che schiacci la mia dignità. I teatrini sono ormai obsoleti, chi prova a legarmi al suo volere sappia che non sono remissiva, ma diventerà lui stesso un burattino di cui io muoverò i fili a mio volere e piacimento.
L’amore arriva e basta, non chiede il permesso. Questa emozione ci cattura indipendentemente dalla nostra volontà. A non viverla sono solo gli amanti, perché non hanno il coraggio di rischiare.
L’uomo più importante nella vita di una donna non è il primo, ma quello che farà in modo di essere l’ultimo.
E bacerò sempre le sue mani mio signore, affinché il legame che ci unisce non si dissolva mai, e perché mio unico signore io desidero soddisfarla in eterno, perché solo porgendole me stessa io riesco a sentirmi viva.
L’occhio di una donna sa leggere tutto l’orgoglio o tutta la sofferenza sulla fisionomia dell’uomo amato: si direbbe che, in ragione della loro debolezza, Iddio abbia voluto dare alle donne più di quello che da alle altre creature.Esse possono celare i loro sentimenti all’uomo; l’uomo non può celare alla donna i propri.