Ernst Bloch – Uomini & Donne
Gli uomini assomigliano più alla storia che ai loro padri.
Gli uomini assomigliano più alla storia che ai loro padri.
Uomo, oggi e per tutti gli altri giorni, vorrei che tu ti ricordassi di me. Quando ti svegli sarebbe bello salutarsi con amore, quando ci scontriamo sarebbe opportuno sentire le mie ragioni, quando sei arrabbiato sarebbe giusto non prendertela con me, quando c’è la partita sarebbe bello farci una passeggiata, quando ti dico che non ho nulla sarebbe bello che tu mi abbracciassi. Uomo ti chiedo tanto, eppure io lo faccio tutti i giorni e non solo oggi e tu non te ne accorgi.
Aveva quel non so ché che mi faceva girare la testa… o forse era il vino!
Enrtrava e usciva dalla mia anima senza permesso, serrava e schiudeva le mie palpebre a suo piacimento! Quell’incontro si rivelò un perfetto incastro!
Un vero gentil’uomo non regala solo rose, ma toglie anche le spine. Lui non conosce parole vuote ma fatti pieni di sentimento. Non sa cosa sia il “Fine” lui al massimo sa cosa sia un “obbiettivo” Valido. Conosce valori che non predica mai ma che pratica sempre. Conosce la dolcezza di uno sguardo che sfugge e la superficialità di due ciglia che sbattono. Un vero gentil’uomo ha per prima cosa un anima vera colma d’amore, e non gioca mai con il cuore!
Un uomo è uomo perché ha tante donne? Un uomo è uomo perché ama la propria donna e perché rispetta il prossimo, perché vive appieno la propria vita e sa dare il giusto valore all’amicizia, perché è orgoglioso dei propri figli e da il massimo sul lavoro. È uomo perché ha dei valori e li rispetta, perché è nato per essere se stesso e non per apparire agli altri.
Quando lei ti manca, non c’è troia, droga o sbronza che possa rimpiazzare le sue labbra, i suoi sorrisi o i suoi occhi.