Joris-Karl Huysmans – Uomini & Donne
La donna è il più potente strumento di dolore che Dio abbia dato all’uomo.
La donna è il più potente strumento di dolore che Dio abbia dato all’uomo.
Enrico aveva insistito con Rosa per accompagnare lui Francesca dal medico. Non aveva voluto sentire ragioni. Sapeva che se ci fosse andata Rosa, le sarebbe scappata una parola di troppo. Sarebbe scoppiata a piangere, chissà cosa si sarebbe inventata. E di parole, invece, ne dovevano uscire poche. Poche, e soprattutto convincenti.
Le cose importanti, come amare soprattutto cosa un uomo è dentro, amare un uomo su cui puoi fantasticare, su cui ti puoi reggere in piedi, con cui puoi piangere,. Ti ha mai vista un uomo piangere? Ha mai pianto con te? Ti dò un consiglio d’amica scegli un uomo che ti voglia anche se non sei felice perché tu non puoi essere sempre felice.
Ancora molti anni dopo, ripensando a quello sguardo pieno d’amore con cui lei l’aveva guardato e a cui lui non aveva dato risposta, il suo cuore sarebbe stato trafitto da una tormentosa vergogna.
Gli ero legato follemente, non solo il suo fascino, o il suo modo di essere, lei mi parlava a gran voce con l’anima senza rumore!
La donna più addentro nell’anima sente forza d’amore, e l’uomo si fa padrone di tutto il suo essere e si rende vita della sua vita. La donna vive per amare, e di codesto sentimento usa nelle vicende dell’esistenza per lenire l’agrezza delle sciagure, per stemperare in dolce serenità le gioie trabocchevoli. È per cotesto che la donna è la poesia della natura, perché l’amore è l’eterno sorriso del creato, l’armonia che tutti gli esseri lega in un vincolo misterioso. E mentre l’uomo trascende a forti e concitati proponimenti, e passioni violenti e subitanee, la donna modera se stessa, finché lo consente natura; e la preghiera, l’umiltà, il sacrificio le porgono mezzi di giungere là, ove non possono la vendetta, l’odio, il furore dell’uomo.
Piccole donne crescono e spesso diventano grandi donne.