Bruno Fioretti – Uomini & Donne
Tanti auguri allo sposo per il vostro matrimonio, alla sposa glieli faccio più tardi in privato.
Tanti auguri allo sposo per il vostro matrimonio, alla sposa glieli faccio più tardi in privato.
Nella società contemporanea sembra che la coppia ” fissa” fedele, monogama e immutabile nel tempo, non abbia più diritto di cittadinanza.
Non dovremmo mai amare due volte la stessa donna, ma amarne una per tutta la vita, portandola sempre nel nostro cuore.
È lui la fonte dei miei sorrisi.
Se avessimo a cuore le donne, se le amassimo veramente, le aiuteremmo a capire che l’aborto crea una ferita che non si rimargina più; le aiuteremmo a non arrivare ad un atto di così grande crudezza.
Quante volte donna vieni giudicata, colpevolizzata e messa alla gogna. Quante volte devi difenderti da parole urlate con disprezzo. Quante volte nascondi stille che s’incastonano nel cuore. Quante volte? Quante volte abbassi gli occhi e ti pieghi al giogo della vita senza pronunciare una sillaba. Chiudi la voce dentro l’anima ferita. Poi il sangue smette di scorrere, tu giudicata per non dover giudicare lui. Così abile a nascondersi dentro parole taciute, così maestro nel non dire per poi fingere di dimenticare. E tu vedi la tua casa sgretolarsi come sabbia tra le onde del mare. E senti ancora quelle accuse rimbalzarti dentro. Taci donna, non parli, bastano i tuoi occhi oramai spenti per infliggere la lama del dolore. Guarda quell’uomo che giurava amore, guardalo ora che sai. Guardalo e chiedi al tuo cuore cos’altro avrà nascosto al vostro amore.
Diffido della gente che sta sempre zitta, perché può nascondere tesori, ma anche il nulla.