Ignazio Silone – Uomini & Donne
L’uomo non esiste veramente che nella lotta contro i propri limiti.
L’uomo non esiste veramente che nella lotta contro i propri limiti.
Il principe azzurro, la donna dei sogni, l’uomo perfetto, la donna ideale, l’anima gemella, è questo il vero amore? O forse l’amore è l’incontro casuale di due anime imperfette, fragili, impaurite e rattoppate che intravedono la perfezione solo nella loro unione? O forse l’amore è di chi ha il coraggio di attendere di realizzare un sogno e non di accontentarsi di sognare una realtà che non ci appartiene? L’amore è per i temerari, i rivoluzionari, i trasgressivi. I pavidi d’animo si mettano da parte.
Bisogna distinguere tra donne colpose e dolose.
Tu non assomigli a nessuna altra, sei unica, diversa dal resto del mondo. Sei un bene che non so ingannare, non posso dire al mio cuore “non volerle bene”, non mi ascolterebbe, perché sei tu il suo più grande amore.
Un vero Uomo è colui che ha imparato ad amare prima di imparare a far l’amore, colui che si emoziona e versa lacrime senza preoccuparsi di essere “un duro”, colui che sa far ridere una donna e all’occorrenza asciugarle le lacrime. Un vero Uomo è quello che sa guardare dritto negli occhi una donna e dirle ti amo, quello che non ha bisogno di cambiare, che non ha bisogno di una seconda possibilità, quello che ti allunga la mano e ti porta in paradiso. Un vero uomo è quello che non sfugge alle prime difficoltà ma aspetta anche le seconde per sfidarle, è quello che non stà con un piede in due scarpe ma le usa per camminare insieme alla donna che ama, è quello che, nonostante il periodo nero, vede sempre a colori. Un vero uomo è quello che si distingue, che “cancella” una donna difficile, che ti migliora la vita anche quando la vita ti ha peggiorata. Un vero uomo non ti chiede nulla in cambio perché dietro un vero uomo ci sei solo tu.
Un uomo davvero innamorato della propria donna cerca di stupirla ogni giorno, anche se già sua. Soprattutto se già sua.
Se la donna nacque da una costola di un addormentato, non è quindi strano che anch’ella dorma.