Ciro Andretti – Uomini & Donne
Meglio avere dieci nemici uomini che non averne uno solo ma donna.
Meglio avere dieci nemici uomini che non averne uno solo ma donna.
Quando si è destinati l’uno all’altra, due tachicardie si fanno una sola, le ali si allacciano, le labbra si cercano e si trovano. Accade per tutte le articolazioni che ci compongono. Il tuo ed il mio cessano di esistere perché smettono di avere senso anche le forme e le distinzioni.
Il bello di essere donna è che possiamo indossare sia i tacchi che la gonna!
L’uomo acquista una individualità energetica e completa soltanto sotto l’influenza della donna. Una donna ha creato il suo corpo, un’altra donna gli crea l’anima.
La maturità è un’invenzione dell’uomo, che non può non ammettere di essere migliorato.
Sole in apparenza gli uomini hanno risolto il problema della vita collettiva. Se, esteriormente, essi hanno formato delle nazioni, organizzato società i cui membri si sostengono a vicenda, dove tutti sono al servizio di tutti e possono approfittare di ogni cosa, interiormente essi restano isolati, aggressivi, ostili gli uni verso gli altri. Tutti i progressi che sono riusciti a realizzare nella vita materiale, nel campo dell’organizzazione e delle tecnica, non hanno saputo trasferirli nella vita interiore. Ecco perché, malgrado tutti questi progressi, l’umanità soffre ancora degli stessi mali: guerra, miseria, fame, oppressione e in proporzioni fino ad oggi sconosciute.Bisogna ormai comprendere che i veri miglioramenti si avranno solo grazie a un profondo cambiamento della mentalità. È sul piano psichico e spirituale che gli uomini devono sentirsi legati in modo da riuscire a formare l’unica, vera società: la fratellanza universale interiore. Quando ciascun individuo si sforzerà di raggiungere la coscienza superiore dell’unità, allora le società, i popoli e le nazioni cominceranno a vivere nella pienezza e nella libertà.
Sono un eroe con le gambe di un vigliacco: sono un eroe dalla cintola in su.