Henry Louis Mencken – Uomini & Donne
L’uomo è una bellissima macchina che lavora molto male.
L’uomo è una bellissima macchina che lavora molto male.
Non è la donna a dover lottare per stare avanti a tutte le altre, ma il suo uomo a dover fare in modo che essa sieda sempre uno scalino sopra le altre.
Non dovremmo mai amare due volte la stessa donna, ma amarne una per tutta la vita, portandola sempre nel nostro cuore.
Amore è accompagnare la propria donna a far shopping durante i saldi senza proferire imprecazione alcuna.
Questa mattina voglio dedicare un caloroso buongiorno agli uomini che facilmente perdono la strada di casa. A quelli che lasciano la propria donna per imbattersi a nuove avventure. A loro rammento che tutte le donne (nessuna esclusa) posseggono l’arte ed il dono per comporre brani eccezionali con le giuste note. Basta solo saperle ascoltare, chi non sa amare la donna; non sarà perdonato e tutto si consumerà inutilmente.
Sarebbe bello se le persone che decidono di rovinarsi la vita da sole, si rendessero conto dei danni e delle sofferenze che procurano alle persone che le amano e che loro dicono di amare, ma purtroppo ciò avviene molto raramente. In essi vincono un egoismo disarmante e un menefreghismo tali per cui pretendono che nessuno si occupi di loro, dei loro problemi o della loro salute, come se nemmeno chi condivide la loro vita avesse il bisogno amorevole e naturale di preoccuparsene. Diventa una guerra persa con persone non consapevoli e non cresciute che sono invece convinte di essere tutt’e due le cose e a livelli ben superiori di chi si consuma per loro, ammazzandosi e rovinandosi a sua volta.
“Amore mi ami?” “Tantissimo” “Non amerai mai più nessun’altro, me lo prometti?” “No!” “Come no!?” “Ci sarà un’altra donna che amerò un giorno” “mah!” “Sarà nostra figlia.”