Nan Robertson – Uomini & Donne
Fin da quando Eva diede ad Adamo la mela, c’è stato un fraintendimento tra i sessi in fatto di regali.
Fin da quando Eva diede ad Adamo la mela, c’è stato un fraintendimento tra i sessi in fatto di regali.
Se credi che con due complimenti banali una donna cada ai tuoi piedi, hai fatto la mossa sbagliata. La donna ama che tu la faccia ridere, la sorprenda senza mai annoiarla. Se non sai inventarti di meglio delle tue banalità, allora fai più bella figura: lascia perdere.
Per un uomo che vuole sedurre una donna, essere bello significa avere solo tre giorni di vantaggio nel cammino per conquistarla.
Amo l’uomo che ama l’amore, che si lascia andare ai profumi e alle sensazioni e ai sogni.
Sono fermamente convinto che le donne siano migliori di noi. È proprio per questo che sono un convinto maschilista.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
Amare è umano, a patto che si ami umanamente!