Roberto Gervaso – Uomini & Donne
Ciò che più piace nella propria amante è ciò che più dispiace nella propria moglie.
Ciò che più piace nella propria amante è ciò che più dispiace nella propria moglie.
Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna. Per incominciare, avrai da batterti per sostenere che se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia coi capelli bianchi o una bella ragazza. Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza. Infine avrai da batterti per dimostrare che dentro il tuo corpo liscio e rotondo c’è un’intelligenza che chiede d’essere ascoltata.
In quanto donna, mi era concesso solo il ruolo di figlia casta, moglie o vedova; a meno che, ovviamente, non avessi preso i voti. Sono stata tutte e tre le cose: figlia, moglie, vedova. E anche un’altra: amante.
“Tu sei mia”, “io sono tuo”. Pronomi e aggettivi (p)ossessivi nella grammatica sentimentale sono da penna rossa. Da sempre li identifico con il potere di fatto su una cosa. Una cosa, comprendi? Temo chi crede di poter possedere un altro essere umano, anche perché due entità corrono più rapidamente se libere nella stessa direzione, anziché una legata all’altra da reciproche catene.
La donna d’un tempo scrutava felice i campi a primavera.
Un vero uomo si fa un esame di coscienza e si assume le proprie responsabilità, poi esiste una categoria di vigliacchi che preferisce agire nell’ombra.
Non è un seno e una mini gonna a fare una ragazza. Le persone si riconoscono dal cuore.Potrei essere la tua sorella gemella baby, ma non saremo mai uguali.Le persone si riconoscono dal cuore baby.