Dario Olivazzi – Verità e Menzogna
A volte si ha la cattiva abitudine di attribuire l’ipocrisia ad una verità non gradita o inaspettata, che ad una verità non detta o mascherata.
A volte si ha la cattiva abitudine di attribuire l’ipocrisia ad una verità non gradita o inaspettata, che ad una verità non detta o mascherata.
È stato detto che, mentre Dio non può alterare il passato, gli storici possono farlo; ed è forse perché possono essergli utili sotto questo aspetto, che Egli ne tollera l’esistenza.
Quello che noi definiamo realtà non è altro che una fantasia comune a tutti, quello che noi diciamo che è vero veramente non è altro che una veritiera menzogna. Il pensiero è il vero regno reale, il sogno è il mondo per noi vero… Per noi ma non per tutti, perciò tutto lo definiscono falso, solo un sogno! Visto che noi diamo retta a tutti anche per noi sarà solo un sogno, una stupida fantasia fatta dalla nostra testa… Bisogna superare questo pensiero e fare dei nostri pensieri la realtà! Perché in fondo il mondo è solo la brutta copia dai nostri sogni e non viceversa.
Il punto “g” è come il sacro graal: tutti ne parlano tutti vorrebbero trovarlo ma nessuno lo cerca veramente.
Giustizia senza prudenza può molto, ma prudenza senza giustizia non vale a nulla.
Diventa sempre più difficile credere alla buona fede delle persone, non credo più alle belle parole ed ai sorrisi troppo facili, credo piuttosto a coloro che ti guardano e ti dicono “non mi piaci”
La verità non ha bisogno di consensi, di continue dimostrazioni, di alleati, perché la verità “è” anche senza testimoni.