Antonio Rega – Verità e Menzogna
A volte la nostra sincerità può mettere paura. Ma è sempre meglio che nascondersi dietro una falsa maschera.
A volte la nostra sincerità può mettere paura. Ma è sempre meglio che nascondersi dietro una falsa maschera.
Tutto ciò che si costruisce sulla falsità è inevitabilmente destinato a finire sotto le macerie. Mi complimento con chi continua a interpretare il ruolo del protagonista pur sapendo di essere l’antagonista. La bontà, quando è falsa, ha il gusto di parole al miele, ma letali. Certi atteggiamenti e comportamenti sono tipici delle vipere. Diffido da chi non vuole o non sa decidere da che parte stare. Scelgo di allontanarmi piuttosto che stare in mezzo a muri di falsità e di ipocrisia, le cui crepe sono segni evidenti di un sicuro prossimo crollo.
Se la vita ti risponde dicendoti di essere troppo buono, cerca di modificare questo tuo lato usando la bontà con chi lo merita!
Disse che l’idea che il male sia raramente ricompensato era ampiamente esagerata, perché se esso non ritornasse utile gli uomini lo eviterebbero; e allora come sarebbe possibile considerare virtuoso chi lo ripudia?
Non amo i falsi moralisti e detesto chi proclama di amare la verità quando poi si nasconde dietro a immagine o quant’altro, o a frasi fatte. Ma rispetto e ammiro quelle persone che nonostante tutto fanno valere la loro opinioni.
Ho sentito dire tante di quelle cazzate in vita mia che, ogni volta che qualcuno apre bocca, devo valutare da quale pulpito arriva la predica prima di prenderne atto e decidere se continuare ad ascoltare oppure mandare a quel paese.
Guardami come se dovessi guardare un quadro astratto. A te lascio l’onore di fantasticare su cosa sono e cosa rappresento. Ma ricorda, la verità appartiene all’autore.