Sonia Sacco – Verità e Menzogna
Non chiedere se non sei pronto ad ascoltare. Perché la verità è spesso la risposta più dolorosa. Quella che non vorresti mai sentirti dare.
Non chiedere se non sei pronto ad ascoltare. Perché la verità è spesso la risposta più dolorosa. Quella che non vorresti mai sentirti dare.
Ci sono bugie talmente recitate bene che nemmeno il miglior regista avrebbe osato così tanto.
La falsità sta anche nel tacere quello che si vorrebbe dire, ma non si dice per convenienza.
Non fidarti mai di quel che vedi. Ci sono cose che non possono essere viste.
Cresciamo con la convinzione che la favola esista e che ognuno di noi abbia il diritto di viverla. Poi la vita ci fa sbattere il “muso” sulla triste realtà e diventiamo adulti.
Purtroppo questa è la realtà. E la realtà è molto triste ovunque.
Gli affamati, i morti, gli schiavi. Il ronzio quieto e ipnotico della voce di Prabaker. Esiste una verità più profonda dell’esperienza, che sta al di là di ciò che vediamo, persino di ciò che sentiamo. È una categoria di verità che separa ciò che è profondo da ciò che è soltanto razionale: la realtà dalla percezione. Di solito questa categoria di verità ci fa sentire inermi, e capita che il prezzo da pagare per conoscerla, come il prezzo da pagare per conoscere l’amore, sia più alto di ciò che i nostri cuori sono in grado di tollerare. Non sempre la verità ci aiuta ad amare il mondo, ma senza dubbio c’impedisce di odiarlo. L’unico modo di conoscerla è condividerla da cuore a cuore: proprio come Prabaker me l’ha raccontata, proprio come ora io la racconto a voi.