Veronica Ceglia – Verità e Menzogna
C’è crisi di verità e sincerità da parte delle persone, per questo la falsità è in forte espansione, tutti che si nascondono nessuno che ha il coraggio di mostrarsi per ciò che è.
C’è crisi di verità e sincerità da parte delle persone, per questo la falsità è in forte espansione, tutti che si nascondono nessuno che ha il coraggio di mostrarsi per ciò che è.
Ci sono verità talmente evidenti che ci sfuggono, e verità talmente nascoste da colpirci.
Se le parole di un libro vengono cambiate, o viene riscritto il suo finale, la verità che esso contiene continua ad esserci, perché non è possibile cambiarla, deformarla come si vuole, alterarla o scomporla: non è morale, è matematico.
Non puoi giudicare la vita di ogni persona che sceglie di percorrerla in modo diverso dal tuo. E soprattutto non puoi calpestare e insultare qualcuno solo perché per te è sbagliato. Quando lo fai pensaci; perché per lui lo “sbaglio” umano potresti essere tu!
Ho conosciuto lei: una donna di appena trent’anni, ho avuto modo di frequentarla sei mesi, mesi in cui lei mi ha raccontato parte della sua vita. Un film che ebbe inizio con violenze fisiche e mentali, un film in cui ogni giorno la protagonista (lei) subiva violenze, un ex, un marito, un mondo tutto così mediocre. Finché un giorno capii che la mediocrità era lei, con i suoi film che dipingeva a pennello per attirare l’attenzione su se stessa. Una donna insicura, debole, falsa e meschina, pronta ad usare ogni mezzo per fare pena. Oggi quella donna malata avrà puntato già altre vittime. Io oggi posso gridare: mi sono salvata!
Meglio un’agghiacciate verità che una falsa bugia.
Ciò che mi dà fastidio è questo, che il vero coincide con il comunemente pensato. Eppure la società è una grande menzogna, è l’individuo che crea la sua verità.