Marco Oliverio – Verità e Menzogna
Ci sono bugie radicate così in fondo che, estirpandole, si provocherebbe un terremoto; la verità è un medicinale da usare con cautela.
Ci sono bugie radicate così in fondo che, estirpandole, si provocherebbe un terremoto; la verità è un medicinale da usare con cautela.
“La verità” ha tante sfaccettature. Ha un impronta che si chiama calvario, lungo, difficoltoso e intriso di lebbra contagiosa. Ha un tempo che si chiama disposizione… e un’emozione che si chiama empatia. Molte volte viene frantumata in mille pezzi, da chi non conosce niente oltre ad arroganza ed egoismo. Ma la “verità” ha radici solide, può essere derisa, offesa, comprata, venduta, ma la sua natura non cambia, è alimentata dalla luce che la contraddistingue e non è come sua sorella (bugia). Lei ha gambe lunghissime che non conoscono la parola “difficoltà ed ostacoli”.
La superstizione reca in sé qualche immagine della pusillanimità.
Di certa gente non potrò mai fidarmi, sono quelli che ti parlano alle spalle e ti sorridono, falsamente, guardandoti negli occhi.
Ci sono dei giorni che è più bello sognare di vivere che vivere, ci sono dei giorni che è più bello vivere per vivere che per sognare.
Il tempo ci fa ascoltare “verità” che tante volte non vorremmo sentire.
Nei periodi in cui ci poniamo troppe Domande che sappiamo non avere risposta, lo facciamo, in realtà, per paura delle nostre vere domande che hanno una risposta…