Oscar Wilde – Verità e Menzogna
Ai giorni nostri si sopravvive a tutto, eccetto che alla morte.
Ai giorni nostri si sopravvive a tutto, eccetto che alla morte.
Ci sono inganni che vanno al di là delle intenzioni e liberarsene non sarà facile.
Non vedo niente di romantico nel dichiararsi. È molto romantico essere innamorati. Non vi è niente di romantico in una proposta precisa, perché si corre sempre il rischio di essere accettati. Di solito lo si è, credo. Allora l’eccitazione se ne va per sempre. Il nocciolo della questione è l’incertezza.
Chi sa tutte le risposte non ha bisogno delle risposte, ma se così fosse non sarebbe umano: gli esseri umani vivono per rispondere alle domande che si è posto nello spirito: “chi sono?”
Quello che nessuno ti dice è che oggi non serve a niente avere desideri se non hai anche i soldi per realizzarli. Ogni desiderio si trasforma in un sogno amaro. Vengono a dirti che se lavori sodo puoi guadagnare dei bei soldini, ma la maggior parte delle persone lavora come schiavi e finisce a mani vuote. Non ci sarebbe niente di male se almeno te la presentassero come una lotteria. Ma no, non è così. La legge, come la forza bruta, va adorata come fosse una virtù. Non esiste libertà, non esiste indipendenza. Esistono solo i soldi. Questo è il mondo che abbiamo creato e nessuno venga a dirmi che ci sono altre cose nella vita, quando non ho il tempo né il denaro per godermela. Campiamo tutti sulle nostre necessità reciproche e inventiamo nomi nuovi per ladrocinii belli e buoni. Eppure, a che mi serve tutto il denaro del mondo se quello che desidero è guardare le montagne dalla finestra della mia casetta? Il denaro distruggerebbe ciò che ho imparato ad accettare negli anni. Per farla breve, sono arrivato a cinquantacinque anni: che vita sprecata.
La maggior parte della gente rovina la propria vita con un altruismo malsano ed esagerato.
L’uomo vuol sempre essere il primo amore della donna; alla donna piace essere l’ultimo romanzo dell’uomo.