Paolo Villaggio – Verità e Menzogna
Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.
Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.
A volte è troppo tardi per una verità,bisogna capire in tempo quando servirla,per non esserne schiavi.
Profezie assurde a parte, resta il fatto che, come qualunque altro pianeta o stella, anche la Terra invecchia e inevitabilmente diventa ogni giorno più debole e malata. E, se non verrà distrutta dall’uomo o da un grande cataclisma prima del suo tempo massimo di vita, senz’altro un giorno morirà di vecchiaia. Il giorno non si sa, ma chi vivrà vedrà!
Il concetto del vero e del falso è relativo, perché quello che è vero per te è falso per me!
Non puoi mentire a un bugiardo, ti batte per esperienza.
La bellezza è soltanto epidermica. La bruttezza arriva fino all’osso.
Non cerco verità, ma coerenza. Non cerco verità, in fondo si sa la verità ha sempre due facce. La mia che è coerenza nell’accettarla, la tua che è non coerenza nel dirla.