Paolo Villaggio – Verità e Menzogna
Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.
Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.
Ogni essere è un Inno distrutto.
Le menzogne del giorno temono solo la verità della notte.
La gente che ti ignora fà finta di essere forte, di essere decisa, fa finta in tutto perché è finta. La verità è che ti seguono, spiano, come zanzare, vivono di ogni tua parola e gesto, perché loro senza l’invidia non sanno vivere.
La verità è grande e le sue conseguenze sono durevoli.
La cosa più difficile non è dire sempre la verità. È farsi credere.
L’assurdità di certe persone è che pensano d’ingannare con l’apparenza… Alla fine rivelano ciò che sono veramente, ed è la peggiore e amara bugia che prima o poi viene a galla.