Erving Goffman – Verità e Menzogna
La rappresentazione drammaturgica è rituale. Essa crea un senso di realtà condivisa.
La rappresentazione drammaturgica è rituale. Essa crea un senso di realtà condivisa.
Ci sono persone che non riflettono nemmeno quando si guardano allo specchio.
La più piccola iniziale deviazione dalla verità si moltiplica, via via che procede, mille volte tanto.
Troppi “mi manchi” e poco “cerco”; Troppi “ti amo” è poco “amore”. Troppi “ti voglio bene” e pochi che rimangono. Tutti bravi con le parole e nessuno con i fatti.
Mentire al proprio cuore è come calzare delle scarpe troppo piccole. Un silenzioso e continuato tormento.
Ci è più di conforto ritenere che siamo una piccola evoluzione della scimmia che un tale decadimento degli angeli.
E che cos’è la verità pronunciata se non l’ombra della verità che è inespressa?