Friedrich Dürrenmatt – Verità e Menzogna
Ancora una volta voglio scandagliare scrupolosamente le possibilità che forse ancora restano alla giustizia.
Ancora una volta voglio scandagliare scrupolosamente le possibilità che forse ancora restano alla giustizia.
Siamo nati dall’amore per vivere, non lasciamoci condannare a morte dal mondo, c’è una libertà che si chiama verità, cerchiamola oltre le apparenze, essa è sempre vicina a noi, dietro la nostra ombra.
Tutti commettono errori, ma io ne ho commesso uno che mai mi perdonerò: aver creduto a una donna che tutto è tranne quello che fa vedere, attirando le persone con la sua falsità, facendo credere di essere malata, dolce, sincera. E la cosa peggiore, e che mi dispiace moltissimo vedere, è che altri stiano cadendo nella sua trappola. E quando capiranno la sua vera natura sarà troppo tardi.
La bugia più grande? Dirsi felice!
Ho un debole per le persone “semplici”.
In certi casi le incomprensioni sono un bene, e sono quei casi in cui si risolvono con il tempo, che ammorbidisce la verità e la fa diventare meno scomoda.
Le illusioni sono vane creature, subdole cortigiane del nostro immaginario che dicisalveolano da noi stessi, condannandoci al nulla.