Alberto Jess – Verità e Menzogna
Ciò che mi dà fastidio è questo, che il vero coincide con il comunemente pensato. Eppure la società è una grande menzogna, è l’individuo che crea la sua verità.
Ciò che mi dà fastidio è questo, che il vero coincide con il comunemente pensato. Eppure la società è una grande menzogna, è l’individuo che crea la sua verità.
Come si fa a conoscere le persone? Come si fa a capire le relazioni? Come? Si sa, si conosce solo quello che gli altri vogliono farci vedere di loro, e chiunque può fingere di essere tutto quello che vuole, se gli va.
Chi uccide una verità non sa che spesso dietro quella verità c’è la vita di una persona.
Dire che uno stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di soldi, è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri.
Tutto ciò che si costruisce sulla falsità è inevitabilmente destinato a finire sotto le macerie. Mi complimento con chi continua a interpretare il ruolo del protagonista pur sapendo di essere l’antagonista. La bontà, quando è falsa, ha il gusto di parole al miele, ma letali. Certi atteggiamenti e comportamenti sono tipici delle vipere. Diffido da chi non vuole o non sa decidere da che parte stare. Scelgo di allontanarmi piuttosto che stare in mezzo a muri di falsità e di ipocrisia, le cui crepe sono segni evidenti di un sicuro prossimo crollo.
Neanche la verità può dirsi assoluta, poiché ognuno racconta la propria.
La verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa. Ma l’amore della povera gente brilla più di una qualsiasi filosofia. Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.