Papa Leone XIII – Verità e Menzogna
La Chiesa non ha bisogno di nient’altro che della verità.
La Chiesa non ha bisogno di nient’altro che della verità.
Quando sai di aver sbagliato, se hai compreso che la scelta che hai fatto non è stata quella giusta, alza il capo va e chiedi scusa. Non è una debolezza prendersi le responsabilità ma un atto di grande forza.
I misteri della vita ci orbitano per non farci cadere negli abissi del vuoto, dove tutto è nullità, dove anche una lacrima può soffocare l’anima.
E poi un giorno apri gli occhi e ti accorgi di quanta falsità ti gira attorno. Ti accorgi che fin ora hai transitato su strade colme di finzioni e ipocrisia. Ti accorgi di quanto può essere assurdo il destino, di quanto può essere folle la vita. Alzi la testa e non vedi altro che maschere che guidano altre maschere. Non vedi altro che, un futuro incerto che spazia tra finzione e falsità.
Una sorgente d’acqua illimitata e gratuita è una verità scomoda per i potenti che vogliono far credere ai poveri ignoranti di dover pagare un bicchiere d’acqua a prezzo d’oro.
Non puoi giudicare la vita di ogni persona che sceglie di percorrerla in modo diverso dal tuo. E soprattutto non puoi calpestare e insultare qualcuno solo perché per te è sbagliato. Quando lo fai pensaci; perché per lui lo “sbaglio” umano potresti essere tu!
Il mentitore abituale è un codardo che colpisce fin nel profondo; come un pugno in pieno viso è la sua codardia. Ruba l’anima e annienta il cuore, schiavizza alle sue indecisioni e insicurezze, coloro che in buona fede credono e hanno fiducia. È un insicuro e un fasullo che si nutre del proprio egoismo. Non ha nulla da dare se non falsità e prigionia. Se per caso percepisci di aver incontrato una persona simile, abbi forza e allontanati, è meglio lasciarli soli o con i propri simili, perché è sicuro. Alla fine si annienteranno a vicenda!