Platone – Verità e Menzogna
Le parole false non sono solo male in se stesse, ma infettano l’anima con il male.
Le parole false non sono solo male in se stesse, ma infettano l’anima con il male.
A volte è come quando ci si sveglia dopo un incubo, ma poi ti accorgi che non è stato un incubo, è realtà.
Tu, proprio tu, mi parli di “dignità”?Tu, proprio tu, mi parli di “coraggio”?Tu, proprio tu, mi parli di “amore”?Tu, proprio tu, mi parli di “dolore”?Tu, proprio tu, mi parli di “vita”?Tu, proprio tu, il giorno in cui ti renderai conto di essere uno struzzo sarà sempre troppo tardi…
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l’uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?
La sincerità è la virtù dei bugiardi, la falsità è la virtù degli schietti, perché il bugiardo ti dice che è sincero quando ti adula, lo schietto ti assicura che sono false le verità che invece ti sta riferendo.
Filìa ed Eros sono due facce inalienabili della stessa moneta.
Se hai la memoria che fa cilecca non raccontare palle.