Jean Cocteau – Verità e Menzogna
Sono una menzogna che dice sempre la verità.
Sono una menzogna che dice sempre la verità.
Chi ama la correttezza e l’onestà vive in un mondo diverso. Lontano da scuse patetiche, da troppi “se” e troppi “ma”. Chi ama la verità non indugia di fronte alle sue scelte solo se ne vede una più conveniente. L’onestà è qualcosa che nasce e vive dentro alle persone. Alcuni ne hanno il grande dono, molti la predicano solamente!
Non esiste un uomo, né una divinità, che incarni in sé il bene, o la giustizia, o la vita, e ne sia la sua rappresentazione. Ogni uomo, o Dio, in fondo seguono i propri desideri. Così il male si riconosce solo dalla Morte, e non esiste uomo o Dio che ne sia immune, e la Morte riconosce il Male che l’ha provocata. Dal desiderio, che non tiene conto se si vive o si muore, vuole, brama, cerca la Morte chiamandola Vita. Cos’è il Male se non il desiderio di uccidere per vivere, di avere dalla Morte sia spirito che materia, per l’illusione di poter essere.
Il mondo è un inganno; continuo ed immutabile.
Non mentire mai a chi ti ama, ma soprattutto non mentire mai a te stesso non riusciresti più a guardarti negli occhi.
Tra gli sguardi pieni di falsità, i sorrisi sono veri solo per metà.
Non so che c’è lassù, oltre il cielo.