Roberto Gervaso – Verità e Menzogna
La volontà non basta. Ci vuole fede.
La volontà non basta. Ci vuole fede.
Viviamo in un’epoca dove tutti cercano la sincerità, ma puntualmente li ritrovi che indossano maschere di falsità.
La vita non è ingiusta, quelle sono le persone, che della vita non possono conoscere tutto e che non possono perciò pervenire a tutte le verità. La vita non dev’essere spiegata e le “ingiustizie” vanno accettate, in silenzio perché è impossibile evitarle e l’accettazione di tali definisce la grandezza dell’uomo.
Qualsiasi cosa, del resto, è una perdita e spreco di tempo: tranne fottere di gusto o creare qualcosa di buono o guarire o correr dietro a una specie di fantasma-amore-felicità. Tanto tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore. Io non son bravo con le parole. Direi però, dato che tutti ci s’adatta alle circostanze, che certe cose accrescono la tua esperienza, anche se magari non si tratta di saggezza. È possibile peraltro che uno resti per tutta la vita nell’errore, vivendo in uno stato come d’intontimento o di paura. Ne avrete viste, di queste facce. Io ho visto la mia.
Il silenzio dello sconforto non sempre trattiene la voglia di dire la verità.
Amoreggiate con le idee finché vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
Ognuno vede quello che tu sembri, pochi sentono quello che tu sei.