Friedrich Wilhelm Nietzsche – Verità e Menzogna
Una cosa buona non ci piace, se non ne siamo all’altezza.
Una cosa buona non ci piace, se non ne siamo all’altezza.
Forse non ho ragione ma di sicuro non avrò mai torto.
Tutti mentono, al mondo e a se stessi. La differenza tra gli ignoranti e gli acculturati è che le menzogne dei primi sono semplici e facilmente smontabili, quelle dei secondi invece sono infinitamente più complicate. Dunque cambia solo la forma. Il contenuto è il medesimo.
Siamo stati creati per realizzare cose facili e per sopravvivere a quelle difficili.
La prima e peggiore delle frodi consiste nell’ingannare sé stessi.
Ho messo a nudo la mia parte più vera, e l’hanno vestita di falsità.
Il nazifascismo fu una prova mandata da Dio l’Onnipotente per saggiare la fedeltà e la santità. Ma questo genere d’oscenità e ipocrisie cominciano male e finiscono peggio, in una salvezza dei suoi diletti ragni assassini, che danno comunque a Satana, il Serpente, la chiarezza di quello che ha sempre sostenuto, tacciato di essere un traditore e ribelle. Traditore di che cosa?