Arturo Graf – Verità e Menzogna
Amoreggiate con le idee finché vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
Amoreggiate con le idee finché vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
Non temo chi ha carattere, ma chi indossa la maschera della falsità.
La verità è che la gente di te se ne fotte e se può ti fotte.
Gli affamati, i morti, gli schiavi. Il ronzio quieto e ipnotico della voce di Prabaker. Esiste una verità più profonda dell’esperienza, che sta al di là di ciò che vediamo, persino di ciò che sentiamo. È una categoria di verità che separa ciò che è profondo da ciò che è soltanto razionale: la realtà dalla percezione. Di solito questa categoria di verità ci fa sentire inermi, e capita che il prezzo da pagare per conoscerla, come il prezzo da pagare per conoscere l’amore, sia più alto di ciò che i nostri cuori sono in grado di tollerare. Non sempre la verità ci aiuta ad amare il mondo, ma senza dubbio c’impedisce di odiarlo. L’unico modo di conoscerla è condividerla da cuore a cuore: proprio come Prabaker me l’ha raccontata, proprio come ora io la racconto a voi.
C’è un pozzo in ogni giardino chiamato sincerità, tanta acqua raccogli altrettanta se ne forma. Il pozzo non è mai a secco ed il giardino è sempre in fiore, incanto di colori, bellezza per gli occhi. Tristezza e desolazione in un giardino incolto e secco, aridità di cuore egoista, grettezza d’anima.
Alcuni dicono che le bugie hanno le gambe corte e possono percorrere solo piccoli passi. Nel lungo tragitto della vita tendono a fermarsi a metà senza raggiungere alcun fine. Mi piace pensare invece, che la bugia è rappresentata da una maschera, pian piano con il tempo tende a sgretolarsi e mostrare il reale volto che dietro si nasconde. Prima o poi, triste che sia, la verità verrà sempre svelata perché a tutto c’è sempre un capitolo finale.
Tutti cercano la verità, in pochi vogliono davvero vederla.