Charles Baudelaire – Viaggi e vacanze
Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.
Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.
Tu sei il punto di partenza e tu sei il traguardo quando vuoi iniziare il tuo viaggio.
Vacanza [1]: la mancanza di qualcosa, che comporta un’incompletezza solitamente temporanea. A riguardo gli antichi parlavano di “orror vacui”, intendendo con ciò la tendenza della natura a riempire tali vacanze.Vacanza [2]: quando non sai perché parti, non sai dove vai, non sai quando arrivi, non sai come torni.
La domenica è il giorno ideale per gustare con calma e serenità ciò che abbiamo. Una cosa che tutti noi abbiamo specialmente la domenica è il tempo. Allora prendiamo a cuore ogni momento che viviamo e valorizziamolo di più. C’è chi dedica il tempo della domenica andando a messa e ascoltando Dio, ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo, anche il cibo spirituale è necessario alla vita dell’anima. C’è chi con l’arrivo del primo caldo preferisce uscire e dedicarsi alla natura passando la giornata in campagna e assaporando le prime grigliate all’aperto, chi ai laghi o al mare. L’importante è dedicare questa giornata a qualcosa di speciale, che non riesci mai a fare durante la settimana. Concediti questo giorno e fallo speciale, coccola te stesso. Prenditi un meritato riposo, tira un bel respiro e goditi un po’ di pace e di serenità.
Il poeta è diventato pazzo. La musa non gli manda più che rime insensate… Maledizione!
Ho sentito passare su di me il frullo d’ali dell’imbecillità.
Non c’è viaggiatore più stanco di quello che non sia riuscito a raggiungere la propria meta.