Antonio Daniello – Viaggi e vacanze
La velocità non accorcia il tempo di arrivo, ma solo la vita.
La velocità non accorcia il tempo di arrivo, ma solo la vita.
Viaggiare c’è a chi piace e a chi fa star male, tutto dipende se si viaggia per divertimento ma l’emigrante di questo non è contento e di certo lo fà con la morte dentro. Partire, tornare, ripartire e ritornare ancora è un’odissea che cresce d’ora in ora. La necessità gli mette in mano la valigia, oltre l’oceano lo fà arrivare e non è solo per l’Estate o un periodo di ferie, spesso dura per tutta la vita.
In un viaggio non conta quello che hai alla partenza, ma quello che ti porti al ritorno.
È viaggiando che ci si sente liberi.
Ho preparato la valigia. La guardo. Lei ride. Ride di me. Lei sa che si divertirà. Per lei sarà un carnevale. Farà da maschera. Si sentirà protagonista. Nel teatro delle mie vacanze.
Quello che pensioppure ciò che pensano?Pensare o essere pensatitu cosa vuoi essere?Oppure cosa vorrestiche andrebbe pensato?E cosi contorta la nostra menteche a ogni sfaccettaturaci affascina e ci divertetra la realtà e illusione.Ma allo stesso tempo ci sorprendee ci ammalia di ciòche pensavamo ma non confermavamo.Fino a prova contrariai pensieri accumulati sono quelli più nascostima sopratutto non sono quasi mai dichiarati.Ecco dove sbagliamoa non essere sinceri con noi stessioppurepensiamoa essere sinceri e varcare illusioneper uscire alla luce della realtàcosa dovremmo fare?Come agire?Vuoi saperlo?Bè si sempre sincero con te stessoe con le persone che ti circondano.Vedi che non avrai cosi tanti complessi mentali.
Perché invece di tramare e costruire trappole, guastandosi il fiele, non si fanno una bella sniffata? Pace, amore, sesso, rock ‘n roll e neve.