Terry Pratchett – Viaggi e vacanze
Non si è stati mai realmente da nessuna parte, finché non si è tornati a casa.
Non si è stati mai realmente da nessuna parte, finché non si è tornati a casa.
Mare lento e assolato, onde silenziose. Profumi intensi di resine. Fruscio di foglie, scintillio di neve. Colori inattesi, petali, ali leggere. Aroma di pane sfornato, una fontanella. L’ombra di un pino: un bel Brunello, salame e sfilatino, nel sottofondo delle cicale. Basta così.
Voglio solo un’auto e sogni e carta e penna con cui scrivere… Di forza ne ho abbastanza per respingere chi non mi pensa e tradirlo con la mia distanza…
Dall’Italia mi porto solo il bagaglio, il resto, lo troverò là ovunque vada.
Le vacanze: il primo giorno pensi all’ultimo, l’ultimo pensi al primo.
Sì viaggiare evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure, gentilmente senza fumo con amore dolcemente viaggiare, rallentare per poi accelerare con un ritmo fluente di vita nel cuore gentilmente senza strappi al motore.
Non esiste un viaggio se non si ha un posto dove poter fare ritorno.