Gaetano Toffali – Viaggi e vacanze
È perché c’è un orizzonte che continuiamo a camminare.
È perché c’è un orizzonte che continuiamo a camminare.
DolceamaroChe cosa strana è la Felicità:mentre pensi di averla qua,”paf” e scompare già!Lieve di un soffio impalpabilecome zucchero a velomentre ti fa gustare il candore di un attimogià non senti più il dolce sul palato,perché il salato è appena tornato.Ti resta così l’amarezza di non averlo che assaggiato…quell’attimo tanto sospirato!
Triste: passato remoto del verbo vivo.
La poesia è una meraviglia. Difficile è trovarla.
Quando tu vai lontanoun bagaglio è sempre a manopuoi aver lo spazzolinonecessaire a te vicinodocumenti e portafoglioper gli appunti qualche foglioqualche pillola modestaper mal d’aria e mal di testain ogni viaggio da improntaresempre qualcosa devi portarema c’è un viaggio un po’specialeche noi tutti dobbiam faree riporta sul bigliettono bagagli, qui è direttopuoi recar solo un sorrisogià stampato sopra il visoper la gioia compiaciutache la vita l’hai vissuta!
Il viaggio è una specie di porta, attraverso la quale, si esce dalla realtà.
Gli specchi usualmente riflettono. Ma a volte ti fanno riflettere.