Pierluigi Cavarra – Viaggi e vacanze
Vola attraverso i cieli piu limpidinuota attraverso le acque piu cristallinee passeggia tra i boschi della tua mente cercando il luogo che fa per te, trovalo e fallo tuo.
Vola attraverso i cieli piu limpidinuota attraverso le acque piu cristallinee passeggia tra i boschi della tua mente cercando il luogo che fa per te, trovalo e fallo tuo.
L’amore è l’unica parola che all’interno contiene tutte le parole di un dizionario… nel bene…
Bisogna avere il coraggio di perdersi quando si viaggia, è l’unico modo per conoscere posti non previsti!
Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: “Non c’è altro da vedere”, sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. Il viaggiatore ritorna subito.
Abbracciarti…accarezzarti…baciarti…coccolarti…… tutte arti di amarti.
Il vero amore non ha bisogno di conferme.
La frase “ti amo” è pronunciata da una bocca e la bocca è comandata dal cervello. Il cervello è mosso dal pensiero e il pensiero nasce da un bisogno. Il bisogno è spinto da un desiderio e il desiderio è acceso da un suono. Il suono è emesso da una bocca, e quella bocca dice: “ti amo”.