Gabriele Martufi – Vita
Non guardo mai dentro alle persone, perché soffro di vertigini.
Non guardo mai dentro alle persone, perché soffro di vertigini.
Per molti l’attesa è tempo perso, per me ha il valore di una conferma o una smentita, quello spazio dove le mille congetture sul ritardo possono rivelarsi enormi fregature o esaltanti riscontri.
Se riesci a vivere con quel poco che hai, senza perdere il sorriso, sei ricco senza saperlo. Se non riesci a vivere nonostante tutte le ricchezze che possiedi e continui a lamentarti per qualcosa che non hai, sei uno schiavo e non te ne accorgi.
Passa tutto e tutto ci passa sopra schiacciandoci, ma la vera forza sta nel rialzarsi e rifiorire senza che il nostro dolore faccia soffrire gli altri, perché ognuno di noi vive una vita uguale e a volte più dolorosa della mia, della tua, della nostra.
La speranza equivale alla rassegnazione. E vivere non è rassegnarsi.
Tutti noi abbiamo un ruolo, ma non ci è dato sapere.
Non è l’amore che è cambiato ma il mondo, prima lo si viveva perché era innato nel cuore delle persone, ora la modernità l’egoismo, le contraddizioni, hanno ucciso la sua forza. Chi ci crede ancora deve combattere tanto per tenerlo vivo.