Josef Kote – Vita
La vita è troppo strana: ci vuole la tristezza per sapere cosa sia la felicità, il rumore per apprezzare il silenzio e l’assenza per valutare la presenza.
La vita è troppo strana: ci vuole la tristezza per sapere cosa sia la felicità, il rumore per apprezzare il silenzio e l’assenza per valutare la presenza.
Ti assicuro, mio caro, che quando non riesco a frenare i miei sensi, calma il mio tumulto la vista di una creatura come questa, che trascorre in una felice tranquillità la stretta cerchia della sua esistenza e vive giorno per giorno, e vede cadere le foglie pensando soltanto che l’inverno si avvicina.
Anch’io ho riempito la mia vita di molti errori. Più o meno gravi non fa alcuna differenza. Quello che conta è che da questi errori io abbia avuto la capacità di imparare per me stesso e soprattutto abbia avuto l’intelligenza di capire che come è successo a me e sono stato perdonato, può succedere agli altri… e magari vanno perdonati.
Appena nati piangiamo per essere venuti in questo vasto teatro di pazzi.
Viviamo con tante azioni cattive sulla coscienza e qualche buona intenzione nel cuore.
Il credere in qualcosa che non si vede è la più alta forma dell’amore o della paranoia.
I sogni sono… mentre tu esisti!