Angela Vece – Vita
I limiti sono congetture mentali delle nostre insicurezze, impossibile è soltanto una parola.
I limiti sono congetture mentali delle nostre insicurezze, impossibile è soltanto una parola.
La vita, un’eterna partenza, mai un arrivo. Un viaggio che passa tra le mani e sembra scivolare via, un percorso che attraversa l’anima e lascia segni indelebili, io scelgo di viaggiare con un biglietto “tutto compreso”, saprò sentire come eterno l’immutabile attimo che attraversa il cuore, saprò vivere il dolore di un dentro che si lacera e l’emozione per ogni sfumatura, non voglio rinunciare, mai, mi è stata data la possibilità di scegliere, di sentire, di sognare, di vivere.
Il pensiero rende libero l’uomo, realizza sogni persi nell’animo di chi attende l’attimo giusto per realizzare la propria esistenza, rarefatta dalla realtà che ci trasforma in spiriti liberi in un mondo falso, fatto di controsensi e ingiustificati ricatti, pensare è vita è come rendere tutti partecipi di un film da scrivere dove la sceneggiatura è qualcosa da scrivere che appartiene ai sogni della gente che crede in qualcosa di vero.
Non tutto ciò che resta nella tua vita lo penserai costantemente, ma ci sarà sempre qualcosa o qualcuno che non resta a cui penserai per sempre.
Cosa è la libertà? Poter aprire il cuore liberamente, senza aver paura di quello che la vita potrebbe riservarti!
Solo se riusciremo a guardare l’universo come un tutt’uno in cui ogni parte riflette la totalità e in cui la grande bellezza sta nella diversità cominceremo a capire chi siamo e dove stiamo.
Ma quanto vive l’uomo? Vive mille anni o uno solo? Vive una settimana o più secoli? Per quanto tempo muore l’uomo? Che vuol dire per sempre?