Rossana Emaldi – Vita
Tieni ben salde le redini della tua vita e non lasciare mai che passino di mano.
Tieni ben salde le redini della tua vita e non lasciare mai che passino di mano.
Tutti noi abbiamo un ruolo, ma non ci è dato sapere.
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.
Non ho mai sopportato chi difende un’idea in virtù della coerenza! Una coerenza sbagliata è una malattia eterna.
Non ho grosse pretese, spero solo che qualcuno che mi capisca. A pensarci bene, pretendo troppo!
Ripensi alle prime corse in bicicletta, alle ginocchia sbucciate, ai calci ad un vecchio pallone sgonfio e ti accorgi che gli anni passano in fretta, che quello riflesso non è più il bambino spensierato di una volta. Il peso del tempo si fa sentire, ma non è stanchezza, è solo l’ombra dell’uomo che sta crescendo insieme a te e più lei si allunga più aumentano le responsabilità.
Oltre la superficie della pagina s’entrava in un mondo in cui la vita era più vita che di qua.