Fabio Marinaro – Vita
Non devi augurare del male a chi ti ha fatto male; devi augurarti di essere vivo e felice, e ricordarti che quel male non sei stato tu a darlo.
Non devi augurare del male a chi ti ha fatto male; devi augurarti di essere vivo e felice, e ricordarti che quel male non sei stato tu a darlo.
Gli occhi miei entrano nell’essere che tu mio tempo avvolgi nell’esistenza,tutto mi riempie,Tutto mi vede come profugo in questa dimensione;cerco nelle tasche i sogni come brillanti stellepoisorrido a questa mia gioia che ancora respiroapro la mano, i desideri prendono forma, e tutto si rischiara.
Sono tremendamente arrabbiata con il mondo intero. Ci sono momenti in cui alcune cose riescono a togliere ai miei occhi la giusta via e alla mia mente la lucidità necessaria per essere obbiettiva e razionale. Ma ho una grande dote dalla mia parte, e si chiama: Intelligenza! L’intelligenza è molto differente dalla furbizia. La Furbizia spesso lavora subdola e lascia la gloria di un momento… l’intelligenza lavora pulita e con il tempo lascia una vittoria certa e costante!
Nel dar fiato alla tromba, del prossimo guarda anche la tomba e non solo la bomba.La Giustizia dallo sguardo del cuore inizia.
Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l’andare degli anni si soffre sempre di più?
La vita è come un libro suddiviso in capitoli, alcuni saranno belli, certi anonimi, altri tristi, bisognerebbe riuscire ad affrontare tutto con equilibrio, avere la forza di restare a galla quando si sta per affondare e cercare, quando si è presi dall’euforia di non volare troppo in alto per non rischiare di precipitare di colpo, perché in fondo la vita è una sola e non merita di essere buttata.
Per tutte le persone a cui voglio bene non trovo un comune denominatore, ma per quelle che amo si: mi fanno tutte divertire.