Rosa Ramirez – Vita
Dicono che la morte non perdoni, ma non lo fa neanche la vita stessa. Non dobbiamo incolpare la vita, visto che ci ha donato essa stessa.
Dicono che la morte non perdoni, ma non lo fa neanche la vita stessa. Non dobbiamo incolpare la vita, visto che ci ha donato essa stessa.
Quando decidi di ripartire nella vita, non sai mai quale sarà la destinazione finale. Intraprendi il viaggio pieno di aspettative, con tanti fogli bianchi da riempire e non sai bene come. Ma è l’incertezza della scelta fatta, la voglia di arrivare al traguardo, qualsiasi esso sia, che ti fa sentire di nuovo vivo. E se alla fine non era quella la meta che volevi raggiungere non importa, perché hai osato, hai vissuto, sei cambiato.
Guardate le scarpe che indossate. Guardate il sangue che versiamo. Guardate il mondo che stiamo uccidendo. Nello stesso modo in cui è sempre stato. Guardate il dubbio in cui nuotiamo. Guardate i capi che seguiamo. Guardate le balle che abbiamo ingoiato. Ed io non voglio più sentirne.
Ogni vissuto è finestra aperta sul vivere.
Quando un’anima nasce in questo paese le vengono gettate delle reti per impedire che fugga. Tu mi parli di religione, lingua e nazionalità: io cercherò di fuggire da quelle reti.
Se tu non mi credi non mi importa, tanto cosa vuoi che sia una delusione in più o un’amica in meno, solo lacrime versate invano per persone che non le meritano.
Io non vivo di “se” e di “ma”, quello che è stato è stato e l’ho archiviato nella mia biblioteca, ma se proprio dovessi riscrivere il libro della mia vita sento che scriverei la trama diversamente da chi l’ha scritta prima di me.