Silvia Nelli – Vita
Fare a pugni con la vita è il mio mestiere. Non dargliela vinta il mio motto. Vincere la mia aspirazione. Non lotto per cose inutili, ma per ciò in cui credo. Non rincorro vane aspettative ma ciò che conta veramente per me.
Fare a pugni con la vita è il mio mestiere. Non dargliela vinta il mio motto. Vincere la mia aspirazione. Non lotto per cose inutili, ma per ciò in cui credo. Non rincorro vane aspettative ma ciò che conta veramente per me.
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
Ho sofferto per le piccole cose, per delle parole di troppo, dei saluti non fatti, delle attenzioni non date. Ho riso per cose sciocche con le persone più care, con le quali non serve parlare ci basta uno sguardo per capirci. Ho sbagliato e rimediato e ho sbagliato e pagato. Ho pagato spesso anche colpe non mie e sentenze non dimostrate, ma in tutto questo c’è una cosa che non ho mai perso: la mia dignità!
Io vivo nei miei sogni. Anche gli altri vivono nei sogni, ma non nei loro, ecco la differenza.
La nostra vita è la più rara e straordinaria opera d’arte che possa esistere.
Come la vita si sviluppa con terrore, anche la sua letteratura si sviluppa con terrore.
Graffiandomi l’anima ho imparato a ricucirla. Graffiandomi il cuore ho imparato ad amare, come mai prima d’ora. Cercavo me, mentre vagavo nel vuoto di questa vita… e solo dopo essermi persa, nel buoi dell’esistenza, ho ritrovato me stesso.