Roberto Felicetti – Vita
Fino a quando nel cuore alberga amore, vale sempre la pena di vivere.
Fino a quando nel cuore alberga amore, vale sempre la pena di vivere.
Il sogno, la poesia, l’ottimismo aiutano la realtà più di ogni altro mezzo a disposizione.
Nel vocabolario della nostra vita non deve esistere la parola arrendere.
Difficile dimenticare il tempo: bussa sempre più forte con l’avanzare degli anni.
È nel cambiamento che si apprezzano le cose nuove che prima temevi che venissero solo per mettere confusione nella tua vita.
La vita, nel suo vivere, ci trasmette il senso dell’immortalità, perché pensiamo a lei, come uno stato permanente di noi stessi. Permanente fino al “momento”. Ma è un momento lontano, crediamo. Tanto lontano, da ritenerlo irrealizzabile. E le persone intorno a noi, ci mancano. Come tenere vite, a cui diamo una plausibile spiegazione del perché. È solo uno spazio di tempo, la vita. Un concetto, che dobbiamo assodare al nostro interno. Ma sarà sempre e comunque avere assodato un qualcosa a cui non si dà molto peso. Fino al “momento”.
I vecchi sono la storia, sono quelle persone che saggiamente ti guidano, che parlano per esperienza e ti aiutano a capire, i vecchi sono corpi segnati dal tempo ma con cuori pieni di vita, i vecchi ti stringono con mani che hanno lavorato la terra e ti danno calore, i vecchi ti guardano con occhi coperti da palpebre cadenti ma pieni di speranza, i vecchi vivono ogni giorno come fosse l’ultimo eppure lo apprezzano come se fosse il primo.