Emanuela Bassoli – Vita
Le persone stupide sono fastidiose come le coperte corte quando hai freddo ai piedi.
Le persone stupide sono fastidiose come le coperte corte quando hai freddo ai piedi.
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull’arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: “è vera?” Sulla seconda campeggiare la domanda: “è necessaria?” Sulla terza essere scolpita l’ultima richiesta: “è gentile?” Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
A volte fai a “botte” con la realtà, con il cuore e con la ragione. È difficile accettare alcune “assenze”, alcuni “no” ma soprattutto fa male rendersi conto di non essere “abbastanza” importante per la persona che amiamo.
Le cose semplici sono sempre le più importanti, in esse si racchiudono unicità e quel qualcosa che rende tutto semplicemente speciale ed eterno.
Finché non farò qualcosa che mi riabiliti ai miei occhi, mi porterò addosso per giorni questi umori acidi, questi sarcasmi automatici, questa desolazione in cui campeggia la mia ispirazione vacante, e la perdita del mio orgoglio. C’è in me qualcuno che mi ha abbandonato.
La vita è solo tua: non prestarla mai agli altri.
Siamo completamente autodistruttivi. Inseguiamo ciò che non ci appartiene: uno sguardo, uno straccio di pelle, una cellula di cuore.