Filippo Oddo – Vita
Essere genuini e saper viversi la musica e la poesia, dentro delle bolle di sapone che sanno danzare nei sogni dello spazio cosmico.
Essere genuini e saper viversi la musica e la poesia, dentro delle bolle di sapone che sanno danzare nei sogni dello spazio cosmico.
É la luna che scompare.Sono le stelle che si nascondono, non io.É la città che svanisce, io resto con le scarpe dimenticate, la mia calza invisibile.É il richiamo di una campana.
Quando la vita mi ha messo col culo per terra solo io so la fatica che ho fatto per rimettermi in piedi. Quando mi sono scontrata con bugie, falsità e illusione solo io so il male che mi ha fatto e la forza che mi è servita per superare tutto questo. Oggi non sono cambiata, sono la stessa persona, più schiva e diffidente, ma non ho imparato a ferire e mentire. Però ho imparato a tutelarmi e prima di finisci di nuovo io con il culo per terra preferisco farci finire chi ha osato sfidarmi!
La vita é un labirinto in cui svoltiamo nella direzione sbagliata prima ancora di aver imparato a camminare.
La vita scorre come un’onda nell’oceano, a volte bassa, a volte alta. Giunta a riva appoggia sulla sabbia i suoi averi e si ritira in silenzio nella sua immensità.
Uno dei modi felici è quello di rendere la vita piacevole a coloro che ti stanno vicini e, per arrivare a questa meta, a volte dobbiamo alzare le vele a favore del vento, altre volte controvento, ma sempre dobbiamo continuare a navigare per non andare alla deriva.
Parole vuote, silenzi loquaci e pensieri che creano un frastuono assordante e inarrestabile non permetteranno mai la salvezza dalla furia del mondo.