Giovanni Melucci – Vita
Tempo fa decisi. Oggi sono sulla mia strada.
Tempo fa decisi. Oggi sono sulla mia strada.
Ogni essere umano, nel corso della propria esistenza, può adottare due atteggiamenti: costruire o piantare. I costruttori possono passare anni impegnati nel loro compito, ma presto o tardi concludono quello che stavano facendo. Allora si fermano, e restano lì, limitati dalle loro stesse pareti. Quando la costruzione è finita, la vita perde di significato. Quelli che piantano soffrono con le tempeste e le stagioni, raramente riposano. Ma, al contrario di un edificio, il giardino non cessa mai di crescere. Esso richiede l’attenzione del giardiniere, ma, nello stesso tempo, gli permette di vivere come in una grande avventura.I giardinieri sapranno sempre riconoscersi l’un l’altro, perché nella storia di ogni pianta c’è la crescita della Terra intera.
So come gli uomini in esilio si nutrano con sogni di speranza.
L’uomo che possiede una cosa poi ne vorrà due e poi tre e poi tutte le cose che ci sono sulla terra. E avrà in cambio solo la sua condanna, perché nessuno può possedere tutto il mondo.
La vita è una eterna domanda a cui non sappiamo mai se rispondere vero o falso.
Io in mezzo ai guai, come mi hai lasciato, nello stesso modo in cui mi avevi trovato.
Se ciò che intorno ti delude guarda oltre,se sei stanco di certe scuse non accettarle,se ti senti trattato come uno straccio ribellati,se non ti senti amato amati,se ti viene da piangere fallo non è debolezza,se ti stai buttando via per qualcuno rifletti tu vali,se sei pieno di tutti questi se medita, perché hai diritto di essere felice anche tu.