Michele Sannino – Vita
Che paradosso è la vita. Prima cerchi di non essere solo, poi capisci che la solitudine è la migliore cosa.
Che paradosso è la vita. Prima cerchi di non essere solo, poi capisci che la solitudine è la migliore cosa.
Credo che le cose più importanti della vita sfuggano allo sguardo di molte persone, finché disgraziatamente succede qualcosa che cambia il tuo modo di vivere, e ti senti male per non aver compreso prima.
Molte volte la vita è un intreccio indefinibile, un labirinto dove neanche i più abili hanno la possibilità di rintracciare la strada giusta. Ci sono strade senza sbocco, muri erti irraggiungibili, pareti indistruttibili, giacigli inespugnabili, strade che non conducono da nessuna parte, altre ancora in luoghi sbagliati, dove gli errori e le sconfitte, avanzano imperturbabili. Ma si deve andare avanti comunque, per imboccare in qualche modo il sentiero adeguato a noi, giusto o sbagliato che sia, l’importante che abbia un’uscita. Uno spiraglio di luce che ci conduca alla realtà, adeguata o non adeguata che sia, l’importante è riprendere in mano la strada chiamata speranza, con la consapevolezza di noi, con la lucidità delle nostre possibilità, e scelte, perché anche il labirinto più insidioso e difficoltoso ha sempre una via d’uscita e una strada che si chiama esistenza da percorrere con coraggio senza fine.
A volte sembra quasi un’impresa impossibile eppure, per continuare il proprio cammino, serve solo mettere un piede dinanzi l’altro.
Io sono libero come un petalo di Rosa che abbandonato il proprio fiore vola per gli sconfinati confini della pura realtà.
Ci sono parole pensate e mai dette ed altre dette senza pensare.Ci sono giorni dannatamente lunghi ed altri semplicemente sublimi.Ci sono fotografie di vita da incorniciare ed altre non vorremmo mai fossero scattate.
I gesti delle persone li apprezzo più delle parole, perché ti rivelano quanto tu valga per la loro vita.