Giorgia Stella – Vita
Forse non possiamo scegliere il quadro della nostra vita, però possiamo scegliere i colori con cui dipingerla.
Forse non possiamo scegliere il quadro della nostra vita, però possiamo scegliere i colori con cui dipingerla.
La luce è per me sempre più metafora di sviluppo interiore. Gli occhi aperti sul mondo sono la condizione necessaria e sufficiente per godere dello spettacolo più affascinante mai visto: la natura in continua evoluzione.Parlare della luce è come parlare di vita.
Se riesci ad entrare dentro a ciò che all’apparenza è insignificante, potrai trovarci la vera bellezza della vita.
Questa è la vita, che mi piaccia o no: questa è.
Incontri casuali decisi dal vento accendono giorni ormai spenti da tempo, le strette di mano ridanno calore agli andati momenti vissuti col cuore, parlar della vita che piano ci segna, degli anni che vanno e si bruciano come fuoco di legna.Ritornano in mente le frasi più usate, gli sbagli, le donne, le mille cazzate, giornate a parlar del futuro nelle nostre mani lasciando da parte il momento, pensando al domani.Il domani poi arriva e stravolge le cose, e riempie di spine la vita come gambo di rose, divide le strade allontana, e noi siamo soffi di tramontana,vediamoci ancora, che dici, va bene dai ci sentiamo.Ciao dolci ricordi sbocciati di colpo da una stretta di mano.
La vita è una tragedia che si ostina a mascherarsi da commedia. E così sono gli attori stessi, ingannevoli per antonomasia, ad essere ingannati.
Un uomo spesso deve essere testimone forzato di ciò che vede, ma resta alla propria coscienza farne parte attiva.