Sara Tassone – Vita
Non rinnego mai il passato, è stato il presente che scelsi ieri.
Non rinnego mai il passato, è stato il presente che scelsi ieri.
Per vivere soli bisogna essere o un animale o un Dio, dice Aristotele. Manca il terzo caso: bisogna essere l’uno e l’altro, un filosofo.
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull’arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: “è vera?” Sulla seconda campeggiare la domanda: “è necessaria?” Sulla terza essere scolpita l’ultima richiesta: “è gentile?” Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
Quando una verità fa male, si è capaci di non vederla per tutta la vita.
Non sei obbligato ad arrivare primo per essere un numero uno o essere considerato grande. Il mondo è pieno di persone che smettono di “vivere” alla ricerca di un primato che li porterà, da nessuna parte. Goditi la vita, e se sei ultimo, chissenefrega avrai più tempo per ammirare il panorama che ti offre la vita.
Le mani sono fiamme che si alzano dalle candele delle braccia.
Nella vita si avvicendano cose belle e brutte, persone cattive anche buone, momenti da ricordare e anche momenti da dimenticare, è come una ruota che gira, e noi non possiamo far altro che aspettare. Aspettare che arrivi il momento che finalmente torni a risplendere il sole nei nostri cuori.